Sisifo

Lost Canvas Gaiden Aspros: Anecdote 12

Da poco uscito in patria, vi presentiamo qui gli extra dell’Aspros Gaiden, anch’esso contenente un capitolo bonus. Vi ricordiamo, inoltre, che il Sisifo Gaiden uscirà in Italia il 26 Febbraio, come sempre edito dalla Panini Comics.
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Other Dream

Siamo a dopo la Notte degli Inganni, con Deuteros ai piedi della tomba del fratello e con vicino lo scrigno dell’armatura appena ricevuta. All’improvviso, Deuteros si gira di scatto in posizione d’attacco, avendo percepito qualcuno in avvicinamento. Sisifo del Sagittario para l’attacco, è venuto a porre i propri omaggi a un compagno caduto, non a combattere, stupendosi della somiglianza fra i due fratelli. Deuteros si ritira stizzito, rimproverando il cavaliere che se avesse accettato il ruolo di Grande Sacerdote non sarebbe successo niente. Sisifo non sa dire se questo sia vero o meno, ma dichiara che lui non poteva accettare quel ruolo, perché in qualche modo sa che presto o tardi cederà al suo lato oscuro. Pertanto, il suo compito è solo quello di proteggere coloro che andranno avanti, anche a costo della vita. Deuteros sorride al sentirlo, ricordando come anche il fratello cercasse di divenire sacerdote anche a costo della vita. Osservando la stele, il nuovo gold di Gemini, decide che anche per lui è giunto il momento di dedicare la vita ad un obiettivo; e sa già quale.
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Lost Canvas Gaiden Aspros: Capitolo 2

Capitolo 2

La donna scelta da una stella malefica
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Capitolo 72 totale

Aspros e Chris sono in salvo in una delle vecchie proprietà della famiglia Walden. Il servitore della casa li accoglie felice, palesando la sua conoscenza circa ciò che è successo alla giovane e a sua sorella, di cui spera che le cose si risolvano in fretta. Aspros sta per un po’ al gioco, ma presto intima al servitore di rivelare la sua reale identità.

Il servitore si complimenta per l’intuito dei saint, e poi parla di una bestia, metà uomo e metà pipistrello, che è solita prendere fattezze delicate per trarre in inganno le prede. E così si rivela, Raybould dell’Upyr, stella della causa terrestre, mandato lì da Earheart per prendere la giovane Chris!

Subito, lo spectre attacca col suo Mar de las Blood, con cui decine di pipistrelli di fiamma s’infrangono su Aspros, il quale, privo di armatura, subisce il colpo.

Lo spectre lo deride, per essere così debole senza armatura, perduta con la nave in fondo agli abissi. Per poi prendersela con la piccola Chris, deridendola per il voler evitare il suo fato, lei così debole che rifiuta un dono così grande. Perché i Walden non hanno ottenuto solo ricchezza e nobiltà, ma anche una maledizione, una maledizione finita sulla giovane Chris, come conferma una voglia a forma di drago che Raybould scopre sulla sua schiena. La maledizione è il dono della vita eterna, ma al prezzo della vita di una persona amata, è per questo che Ursula vuole il sangue di sua sorella. Deridendola nuovamente, lo spectre attacca la giovane, con Aspros che si lancia in suo soccorso.

Intanto, al Santuario, Degel ha appena ultimato il suo rapporto al Grande Sacerdote, confermando Aspros come il primo sospettato della morte delle pizie, sconcertando Sisifo, presente alla scena. Degel chiede formalmente al Sacerdote di rifiutare ad Aspros la candidatura a suo successore, ma la sua risposta è fermata da Shion, appena sopraggiunto. Il cavaliere della Prima Casa chiede congedo, in quanto in partenza per una missione in Jamir. Sage lo congeda augurandogli buona fortuna, per poi riprendere il discorso coi due gold; i dubbi su Aspros sono un problema, anche perché Sisifo ha appena rifiutato la candidatura al suo posto, perciò ora non gli rimane che mettere alla prova la fedeltà di Aspros…

Tornati alla villa, la piccola Chris maledice il suo destino, chiedendosi perché proprio lei, che non ha mai chiesto nulla, debba provare tutto questo. In un lampo di luce, Aspros che ha vestito la sua armatura, la compatisce per il suo destino, aggiungendo però che se vuole cambiarlo deve decidersi a combattere.

Raybould è sorpreso che Aspros abbia potuto vestire la sua armatura che credeva perduta, ma il cavaliere lo deride, non è certo per un po’ d’acqua che si perde una cloth!

Poi raccoglie energia sopra di sé lanciandola contro lo spectre; è l’Arc Geminga, una campo magnetico concentrato capace di schiacciare ogni cellula dello spectre.

Raybould, contorcendosi dal dolore, si sorprende per la forza di un cavaliere con indosso la sua armatura, ma Aspros lo contraddice, non è forte per la sua armatura, ma è lui ad essere forte!

Dopo che lo spectre si è dissolto sotto i loro occhi, la piccola Chris prende la mano di Aspros, parlandogli tramite l’alfabeto morse. La ragazza rivela che non le interessa né il patrimonio di famiglia, né la vita eterna, vuole solo vivere tranquilla, senza dover combattere la sorella, e invidia la forza di Aspros nel combattere contro il destino.

Aspros la biasima per essere così priva di sogni e ambizioni, ma è comunque deciso a combattere al posto suo, ma qualcuno non è d’accordo; da una crepa nel cielo, infatti, appare la nave pirata con Ursula e Earheart!

Aspros si stupisce per i poteri dimensionali dello spectre, che poi li usa su Chris facendo sanguinare la sua schiena, da cui comincia a fuoriuscire qualcosa.

Ursula ride soddisfatta, vedendo ciò che brama, la sua possibilità per una vita eterna, come regina della terra, la surplice di Ketus!

Sotto gli occhi di Aspros, la surplice si posa sulla giovane Chris, presentandola come la prescelta per una stella malefica, una specter!

Che cosa farà ora Aspros?

 

 

 

 

 

Lost Canvas Gaiden Sisifo: Capitolo 2

Capitolo 2
L’Oracolo

Discussione sul Forum

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Capitolo 64 Totale

Al Santuario, Sage ha richiamato l’appena investito Sisyphus per affidargli il compito di recarsi presso l’Oracolo di Delfi al fine di chidere numi circa l’esito della prossima Guerra Sacra. Ma ciò fa parte del piano di Ilias per mettere alla prova Sisyphus di modo che sconfigga il proprio lato oscuro. Sage ancora non comprende fino in fondo la scelta del Leone, ma ha compreso della sua malattia ai polmoni chiedendo spiegazioni al silenzioso Cavaliere d’Oro.

Mentre Sisyphus si dirige fuori dal Santuario, sente le voci degli altri apprendisti che non si stupiscono della sua investitura, non tanto per le sue capacità, ma credendolo raccomandato in quanto fratello del Cavaliere del Leone. Infastidito da ciò viene presto rassicurato da Rasgado e Aspros che si complimentano ancora per il risultato raggiunto, promettendogli che anche loro lo raggiungeranno presto.

Rincuorato, Sisyphus raggiunge Delfi, dove in un bosco viene attaccato da alcuni lupi che atterra senza volere. I lupi sono diretti all’Oracolo, come gli spiega Alkes, l’attuale Oracolo apparsa anch’ella sotto le spoglie di un lupo. Scusandosi dell’accaduto, Alkes si offre di fargli strada, assieme ai suoi amici. Con suo grande stupore, infatti, Sisyphus incontra Rasgado ed Aspros con le rispettive Armature!

I due gli spiegano di essere appena stati investiti e di averlo seguito nella missione, per poi attaccarlo violentemente all’improvviso. Sisyphus è stupito, chiedendosi se sia o meno un’illusione. Ma i due non gli lasciano il tempo di fare altro, cominciando a tempestarlo di colpi e biasimandolo per il suo carattere, considerato inadatto all’Armatura che indossa.

Al Santuario Ilias ripensa ancora alle ultime parole del Grande Sacerdote e conferma a sé stesso l’intenzione di aiutare il fratello a migliorarsi di modo da fare la parte nella Guerra Sacra che lui non potrà più svolgere.

Ancora in preda allo scontro coi due, Sisyphus cerca di reagire, quando si trova circondato da tanti sé stesso che insistono sul volere una vita normale invece che una da Cavaliere. Sisyphus vorrebbe zittirli, nel mentre viene attaccato violentemente dai due compagni. Deciso a dimostrare di che pasta è fatto, il giovane Sagittario risponde con il suo colpo più potente annullando l’illusione.

La ricomparsa di Alkes gli conferma che tutto ciò è stata una sua illusione per metterlo alla prova e, ora che l’ha superata, è pronta a mostrargli il suo futuro.

All’interno del tempio, davanti alla vera forma di Alkes, Sisyphus vede sé stesso con una Surplice addosso. Perché è questa la visione avuta dall’Oracolo, il Sagittario passato alle forze del male!

 

Lost Canvas Gaiden Aldebaran: Capitolo 2

Capitolo 2
Il Pugno dell’Onestà

Topic sul Forum

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Capitolo 59 Totale

Al Santuario Aspros e Sisyphus discorrono sul possibile risveglio dei Giganti e sul fatto che Rasgado sia stato mandato in missione per impedirlo. Aspros dubita del Cavaliere quando due anni prima non è riuscito nemmeno a salvare Ilias e Regulus in America. Ma Sisyphus ha fiducia nel Cavaliere del Toro, ed è sicuro che porterà a termine il suo compito.

Rasgado si confronta con il gigantesco Cor Tauri, grosso il doppio di lui, sotto le incitazioni dei bambini che inneggiano al gigante. Rasgado è frustrato, non solo dai dileggi dei bambini, ma dal fatto che Cor Tauri non voglia ascoltarlo. Il Cavaliere non è, infatti, lì per affrontarlo bensì per chiedere il suo aiuto. Infastidito, cerca di fermare l’avversario con il suo Titan Break, che sembra investire il gigante. Fra i bambini, una piccola Selinsa gli si avventa contro incolpandolo della sconfitta del proprio protettore, ma Cor Tauri non è sconfitto e ribatte con il suo Ichor Nova, rovesciando il terreno sui due.

Rasgado si ritrova così nel famoso labirinto del Minotauro in compagnia di una contraria Selinsa. La bambina, infatti, crede che Rasgado sia cattivo avendo ingaggiato battaglia col suo maestro, che in passato l’ha salvata da quel labirinto dove i suoi genitori l’avevano abbandonata. Ma Rasgado ha tutte altre intenzioni; la sua missione è, infatti, rinforzare il sigillo su Tifone, e per farlo, ha bisogno dell’aiuto di Cor Tauri. Come gli spiega la bambina, Cor Tauri è in realtà un’automa creato nell’antichità da Dedalo per proteggere l’isola di Creta, e a dargli la vita è stato l’Ichor di Zeus racchiuso nel suo cuore, ed è proprio di quest’Ichor che Rasgado ha bisogno per rinforzare il sigillo su Tifone. All’improvviso, Cor Tauri irrompe sulla scena alla ricerca di Selinsa, l’automa sembra malandato e preda di improvvise fiammate. Selinsa spiega a Rasgado che l’automa è vecchio e non è più in grado di gestire il suo stesso potere, per questo evita i combattimenti. Rasgado ha ormai compreso i sentimenti dell’automa e, più deciso che mai a convincerlo alla sua causa, prende in pieno un pugno del Gigante!