Mirai

Saint Seiya Saintia Sho: Capitolo 20

Capitolo 20

Lo spirito del volto

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Vicino al Santuario, si ergono le rovine del tempio di Eris, qui Mayura, insieme ai suoi allievi, Mirai e Shinato, osserva il riunirsi di spiriti malevoli. Mirai chiede alla maestra se quegli spiriti sono i sopravvissuti dell’esercito di Eris, ma Mayura risponde che sono solo i sentimenti maligni degli esseri umani che li spingono a riunirsi in quel luogo. Tuttavia gli spiriti sono sempre di più e sempre più agitati, tanto da cercare di attaccare i tre. Quando all’improvviso, decine di meteore li fermano; è Shoko, giunta a loro pronta alla lotta!
Mayura, stupita della sua presenza, le chiede perché è lì quando Saori è ormai prossima a partire per il Santuario.
Shoko risponde che è proprio per volontà di Saori che è in quel luogo e ripensa al colloquio avuto con lei giorni prima.
A villa Kido, Saori aveva accolto le tre saintie constatando il loro miglioramento dovuto all’allenamento con Marin. Ma quando le tre si dicono pronte ad accompagnarla al Santuario, Saori ordina loro di recarsi in aiuto di Mayura alle rovine del tempio di Eris, perché non vuole che i crescenti spiriti danneggino la sua missione al Santuario. Le tre non vogliono obbedire, preferendo difenderla in quella difficile missione, ma una voce nuova rassicura le tre; è Shun di Andromeda, che assicura loro di aver cura di Saori insieme ai suoi fratelli.
Saori è più tranquilla, in più aggiunge che non è sua intenzione combattere, bensì parlare coi cavalieri d’oro per convincerli di essere Athena, come ha già fatto con Aiolia del Leone e Aphrodite dei Pesci.
Ricordando quel momento, le tre si presentano a Mayura che accetta di far loro da balia, per far si che, giovani ed inesperte come sono, non si facciano del male. Ma Shoko, indossando la propria armatura, ricorda che ha scambiato una promessa con Saori, una promessa di tornare entrambe sane e salve dalle loro rispettive missioni.
Intanto, Saori è giunta al Santuario accompagnata dai quattro cavalieri. Qui viene avvicinata dal messo del Grande Sacerdote, mandato per guidarla fino a lui. Ma qualcosa va storto, e Saori cade trafitta da una freccia al petto. Altrove, Shoko percepisce che a Saori è successo qualcosa; come si evolverà ora la vicenda?

Saint Seiya SaintiaSho: Capitolo 16

Capitolo 16
Aphrodite

Mayura indossa la sua armatura presentandosi come Mayura del Pavone, la più potente fra le sacerdotesse guerriere!
Georg le chiede subito com’è possibile che sia diventata una ribelle, ma Mayura nega di esserlo e attacca Katya rea di aver tradito Athena e le saintie.
Juan para l’attacco con il suo scudo, rimproverando la donna di attaccare così impunemente una ragazza. Ma a Mayura non interessa il sesso dell’avversario, qualunque sia lo attaccherà. Georg insiste nel volere spiegazioni, ma Mayura continua a riversare le sue attenzioni su Katya per punirla per aver voltato le spalle ad Athena.
Katya conferma la sua fedeltà al sacerdote, pronta alla lotta, ma Georg e Juan le si mettono dinnanzi, affermando che l’avversario è troppo potente per lei. Ci penseranno loro ad affrontarla, lasciando la saintia al sicuro in una barriera gravitazionale creata da Juan.
Successivamente, i due silver uniscono i loro colpi contro Mayura; l’Astral Gravitation di Juan e il Geistig Blitz di Georg!
Ma Mayura li contrasta e sconfigge con la sua tecnica segreta: Kenyoku Tenbushô!
Giunta da Katya, Mayura la tiene per il collo concedendole le ultime parole, ma Katya non si arrende dichiarando che in ogni caso Saori finirà nelle mani del Sacerdote!
In effetti, Mayura sente un potente cosmo avvicinarsi alla sua montagna, spezzandone la barriera. Preoccupata per Saori si accinge a raggiungerla, ma Georg e Juan si rialzano, decisi a non lasciarla scappare!
Al monte, Mirai mostra l’armatura danneggiata del Cavallino a Shoko, promettendole di ripararla e ricordandole che non se l’è ancora guadagnata e che dovrebbe finire il suo addestramento.
Shoko concorda, rammentando la sua impotenza di fronte ai silver e chiedendosi perché i saint sono contro Athena e seguono solo il Sacerdote. Saori le spiega che il Sacerdote è un’autorità assoluta al Santuario e che sono in pochi i saint a sapere la verità e ad aiutarla nel riprendere il potere.
Shoko allora, le propone di palesare il suo cosmo così che tutti la possano riconoscere ma Mii, che sta assistendo Xiaoling ancora svenuta, la ferma affermando che Saori ha esaurito il suo cosmo nello scontro contro Eris e quindi non può farlo.
Mentre Shoko si arrovella sul problema, sente i suoi sensi intorpidirsi e una nube di petali rossi circondare il luogo addormentando gli altri.
Resistendo all’effluvio delle rose, Shoko vede un’uomo bellissimo e con indosso un’armatura d’oro, avvicinarsi; è Aphrodite di Pisces, giunto per riportare Athena al santuario!
Shoko cerca di fermarlo, ma petali neri la falcidiano lasciandola a terra, cosicché il gold possa portare facilmente a termine la sua missione.
Saori, più tardi, si risveglia su una stele di pietra, sotto un altorilievo che la raffigura. Un uomo la saluta, e quando lei gli chiede chi sia, questi risponde che è colui che ha governato il santuario fino a quel momento in sua vece.
Saga buono è davanti a Saori, cosa accadrà ora?

Saint Seiya SaintiaSho: Capitolo 15

Capitolo 15

Katya

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Mii e Xiaoling sono allibite nel vedere la loro vecchia compagna Katya dalla parte del Sacerdote, con Mii che cerca di far ragionare l’amica ricordandole cosa il sacerdote ha fatto. Ma Katya, che intima ai due silver di non intervenire, risponde che è quello che dicevano all’accademia ma che ora ha aperto gli occhi.

Xiaoling non la sta a sentire e, decisa a proteggere Saori, attacca subito con suo Kyokuten Shichisei Ken!

Katya para facilmente l’attacco con una parete di ghiaccio, poi, biasimando la vecchia amica per la sua debolezza, l’attacca col suo Jewelic Tears!

Cristalli di ghiaccio imprigionano la povera Xiaoling in una teca, prima che possa fare alcunché.

Katya, allora, si rivolge a Saori, ma Mii le si para nuovamente dinnanzi, ricordandole i tempi dell’accademia e di quanto sapevano del sacerdote, nel mentre cerca di resistere ai suoi cristalli di ghiaccio.

Katya decide di risponderle, raccontandole di essere stata salvata da uno scontro con una Dryade da un’uomo potentissimo e dall’infinita bontà; il Grande Sacerdote!

Allora la ragazza ha compreso che è lui il vero protettore della terra e non la ragazzina che loro credevano Athena. Prima che Mii possa ribattere anche lei viene imprigionata in una teca di ghiaccio, lasciando libera la strada verso Saori, che comincia anch’ella a subire il colpo. Katya la incalza a mostrare i suoi poteri per liberarsi, biasimandola per il futile lavoro fatto con le Galaxian Wars. Saori non replica e non riesce a contrastare il colpo, dando ragione a Katya quando un colpo la ferma; è Shoko, giunta in soccorso di Saori!

Più lontano, Juan e Georg commentano l’accaduto, dispiaciuti per la veloce dipartita di tante ragazzine, e memori degli ordini del Sacerdote che vuole Saori viva. Georg, inoltre, afferma che la ragazza potrebbe essere solo la pedina di qualcuno alla sue spalle…

Shoko si presenta come la saintia di Equuleus, sorprendendo Katya che la riconosce come la sorella di Kyoko. Shoko è pronta ad aiutare Saori ma Katya la incalza chiedendole se veramente crede che lei sia la dea in grado di proteggere la terra. Ma Shoko ribatte che questo non le importa, ha un debito nei confronti di Saori che ha lottato e sofferto per lei e sua sorella, e per questo la difenderà. Katya non vuole più ascoltarla e l’attacca coi suoi cristalli di ghiaccio.

Shoko, incredibilmente, riesca a contrastare il colpo, giungendo ad attaccare la saintia col suo Ryuseiken.

Il colpo, però, è bloccato da Juan. Stanco di quel puerile scontro e deciso a mettere fine alla cosa, il silver genera una terribile esplosione all’interno dell’arena.

Shoko pensa di essere spacciata, ma all’improvviso si trova in una radura, con Saori, Mii e Xiaoling, accolte da Mirai e Shinato che spiegano loro che è stata Mayura a teletrasportarle in quel luogo per salvarle, e che ora sarà sempre lei ad occuparsi dei nemici. Shoko è preoccupata di questo viste le sue condizioni, ma Shinato la rassicura, la maestra stava solo sigillando i suoi cinque sensi per rafforzarsi, è quindi perfettamente in grado di lottare.

E, in effetti, Mayura si presenta all’arena scendendo dalla propria carrozzina, elevando il suo cosmo. Juan e Georg la riconoscono come la persona alle spalle di Saori e si preparano ad affrontarla. Ma Mayura ribatte che sarà lei ad aprir loro gli occhi, nelle vesti del cavaliere del Pavone!

Saint Seiya Saintia Sho: Capitolo 6

Capitolo 6

Discussione sul Forum

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I Semi del Male

Shoko si risveglia, confusa, in una grotta, in compagnia di Mirai e Shinato che le presentano la loro maestra; Mayura.

Mayura era una saint, ma ora per motivi sconosciuti è ridotta a un vegetale su una sedia a rotelle, potendosi esprimere solo attraverso il cosmo usando come tramite un fagiano.

Mayura chiede a Shoko il perché vuole diventare una santia, e quando scopre che è solo per salvare la sorella la mette in guardia sul potere dei desideri. I cavalieri non seguono interessi personali, ma il bene comune, in più i desideri possono portare alla bramosia e con essa alla malizia, a cui la ragazza è legata a causa della Dea della Discordia.

Nel frattempo, in un tempio, Ate osserva Kyoko, imprigionata all’interno di un grande albero in attesa del risveglio di Eris dentro di lei.

La sua sorellina Emony la interrompe lamentandosi di dover aspettare il risveglio della madre prima di entrare in azione. Anche suo fratello Phonos è d’accordo, proponendo di occuparsi dei cavalieri subito come dono per il risveglio della madre. Ma Ate è di diverso avviso; sa che Atena è lontana dal santuario, in quel momento retto da un traditore, e sa che presto una guerra interna scuoterà le schiere dei cavalieri, e solo allora interverranno.

Convenendo su questo, i tre assistono alla fioritura dei semi del male prodotti dall’albero e sparsi per il mondo per generare nuovi conflitti.

Al santuario Milo dello scorpione assiste alla caduta dei semi sul mondo, e con lui Aiolia, ed entrambi percepiscono il pericolo, ma sanno che non possono muoversi senza un ordine del Grande Sacerdote che stenta ad arrivare.

Anche Saori e Mii vedono cadere i semi, comprendendo cosa significano. E Mii, oltre alla preoccupazione per questo, esprime anche quella riguarda alla sua compagna Katya, di cui si sono perse le tracce.

Nel mentre, Shoko e gli altri stanno cenando, quando uno di quei semi colpisce Shoko animando i suoi desideri oscuri di vestire l’armatura per avere il potere di salvare Kyoko. Mayura la sente e la ferma, avvertendola che se cercherà d’intaccare la sacra armatura con la sua malizia, sarà costretta ad affrontarla.

Saint Seiya Saintia Sho: Capitolo 5

Capitolo 5

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Il monte Togakushi

Mii sta salutando Shoko, decisa a partire per divenire una Saintia. Mii la manda al monte Togakushi, dove si trova un maestro di saint e la mette in guardia; il percorso per divenire cavaliere è molto duro e potenzialmente mortale, in più ci vogliono solitamente cinque anni per diventarlo, mentre Shoko lo dovrà fare in pochissimo tempo. Ma la ragazza è decisa e non si abbatte, salutando Mii sorridente, la quale continua ad essere preoccupata per lei.

Shoko arriva al monte, percependo la pace che vi regna e lamentando il peso dello scrigno dell’armatura, affidatole da Saori col compito di guadagnarselo. Durante il cammino viene sorpresa da due ragazzi, Mirai e Shinato, allievi del maestro che le sbarrano il passaggio. A quanto pare, il maestro non forma più cavalieri e i ragazzi non capiscono come possa lei, non un saint, possedere uno scrigno. Shoko rivela che è stata Saori, cioè Athena a darglielo. Ma i ragazzi non le credono, Athena è al santuario e non riconoscono questa Saori come tale, perciò l’attaccano togliendole lo scrigno. Ma Shoko risale le scale da cui l’hanno scaraventata, decisa a riprendersi ciò che è suo!

Saori nel frattempo, riceve Jabu, appena tornato dall’Algeria dove ha ottenuto lo scrigno dell’Unicorno, pronto a mostrarle le sue capacità alle imminenti Galaxian Wars!

Anche Mii, sopraggiunta, lo incontra e chiede a Saori se lui è uno dei cento bambini mandati in giro per il mondo. Saori annuisce, rivelando poi che non ha notizia di novanta di loro, quando poi Mii le informa della partenza di Shoko, anche lei si preoccupa per la sua incolumità vista l’enorme difficoltà nel divenire un cavaliere. Ma non ha potuto respingere la richiesta della ragazza, perché ha sentito che le proveniva dal cuore, e a questa umanità Saori non sa negarsi.

Intanto, alle pendici del monte, Shoko si confronta con Mirai, il quale è deciso a toglierle lo scrigno negandole il passaggio. La ragazza non demorde pur venendo nuovamente scalzata via dai colpi dei due ragazzi.

Più sopra, al tempio, Shinato e Mirai hanno portato con loro lo scrigno di Equuleus, chiedendosi se non hanno esagerato con la ragazza, ma Shinato non è preoccupato, seppur debole ha sentito del cosmo dentro di lei, ed è certo di non averla uccisa, pur chiedendosi ancora come potesse possedere uno scrigno.

Con loro grossa sorpresa, Shoko è giunta al tempio, seppur prostrata dalle ferite e, ancor più sorprendente, sopraggiunge il loro maestro, deciso a dare una possibilità alla ragazza. Riuscirà Shoko a divenire una saintia?