Shion

Lost Canvas: Capitolo 223

Capitolo 223
Il Futuro ha Inizio

Spendere parole per dare il giusto saluto a questo manga non è impresa facile. Probabilmente il miglior modo è quello di lasciarvi gustare il capitolo.. tenendo ben presente che questo per il Lost Canvas è soltanto un arrivederci.

Grazie di tutto Shiori Teshirogi, tutti noi fan ti siamo debitori. 😉

Leggi tutto »Lost Canvas: Capitolo 223

Lost Canvas: Capitolo 220

Capitolo 220
Luce Dorata

Shion, grazie alle sue conoscenze ed al suo acume, vuole tentare una mossa disperata: esorcizzare Hades sfruttando la Luce del Sole, diretta antagonista delle Tenebre Infernali. Per fare questo, sfrutta la psicocinesi ed il suo intimo rapporto con le Armature per richiamare i Segni Zodiacali attraversati dall’Eclittica, vale a dire le Dodici Armature d’Oro.

La Luce che Dohko e Shion riescono a generare da esse è in grado di colpire Hades e di diradare le Tenebre, ma solo per poco, infatti Hades non riporta alcuna ferita e solo il suo corpo ospite subisce delle leggere ustioni. Ripiomba l’Oscurità e con essa sembra giungere la fine.

Ma quando la rassegnazione sta per avere il sopravvento, gli spiriti dei Cavalieri d’Oro caduti tornano per indossare le loro Armature per una ultima volta. Il richiamo di Tenma è giunto fino a loro e, guidati da Sisyphus, tutti danno l’ultimo fondamentale contributo.

E’ un momento narrativo altissimo: con una sola frase Shiori Teshirogi riesce a descrivere l’intero arco narrativo riguardante ciascun Cavaliere d’Oro, che resterà inevitabilmente marchiato nel cuore e nella memoria dei fan di Saint Seiya.

Leggi tutto »Lost Canvas: Capitolo 220

Lost Canvas: Capitolo 219

Capitolo 219
La Vera Oscurità

Dohko e Shion da lontano esultano per la fine della Guerra, ottenuta grazie alla grandiosa impresa di Tenma. Ma l’Orologio Stellare inizia a scoccare un’ora inquietante. Aaron cerca disperatamente di convincere Tenma a farsi uccidere, ma prima che possa spiegare di più ,una tremenda ondata di oscurità annichilisce chiunque attorno a lui, arrivando fino ai due Gold Saint che ne vengono a loro volta travolti.

Ariete e Bilancia si rialzano e si ritrovano in un paesaggio di desolazione e morte: i loro compagni sono cadaveri e tra loro una scura figura si erge. Hades si è risvegliato prendendo il controllo totale di Aaron.

Dohko prova ad attaccarlo, ed anche se non può nulla, è disposto a sacrificare la sua vita pur di non rendere vano quanto fatto da Tenma. Ma Shion lo ferma, ha una idea per cui possono avere ancora una speranza di vittoria..

Leggi tutto »Lost Canvas: Capitolo 219

Lost Canvas: Capitolo 218

Capitolo 218
A Quei Giorni!

Tenma con uno sforzo di volontà senza precedenti, grazie al richiamo dei suoi compagni, si rimette in piedi riprendendosi dai colpi maledetti di Hades. Il Cavaliere torna a credere nel percorso da lui scelto, il percorso per cui tanti si sono sacrificati. Il cosmo dei Cavalieri si concentra attorno al Braccialetto di Fiori che Tenma stringe in pugno, formando la forza di un intero universo.

Con questo colpo vuole destare definitivamente Aaron, facendolo tornare a quei giorni in cui i veri colori erano quelli della vita. Il suo attacco incredibile riesce: la Surplice di Hades è trapassata da parte a parte, il Lost Canvas inizia a svanire liberando le anime imprigionate.

Non solo il mondo pare in salvo, anche Aaron è miracolosamente ancora in vita e ringrazia il suo amico di infanzia per aver mantenuto la promessa. Ma non è finita, Aaron inizia a gridare che è rimasto poco tempo ed è necessario che Tenma distrugga il suo corpo e la sua anima..

Leggi tutto »Lost Canvas: Capitolo 218

Lost Canvas – Capitolo 206

Lost Canvas: Capitolo 206 – Spoiler

Tenma si frappone tra il padre, Yoma di Mephistopheles, e Sihon. Tuttavia lo spectre sembra disinteressato a lottare col figlio e lo invita a proseguire verso il suo Fato di lotta contro gli dei, in particolar modo verso Aaron. Proclamando che la guerra deve seguire il corso che lui stesso ha pianificato, chiede a Tenma di lasciar perdere Shion, il cui ruolo invece è diventato inutile. Shion riconosce che, dal suo punto di vista, Yoma ha ragione, ma intuisce pure che lo specter nasconde qualcosa che trascende le conoscenze umane. Infatti, Yoma da mostra di conoscere il futuro e fa apparire davanti ai due guerrieri di Atena le immagini delle loro sorti: Shion diverrà il Grande Sacerdote, mentre l’anima di Pegasus si reincarnerà in un giovane che appare su una sedia a rotelle. Yoma spiega che si tratta del Cavaliere di Pegasus del 1900, Seiya, il quale, dopo tante battaglie, si ribellerà agli dei ed all’Olimpo. Il desiderio di Yoma è quello di stravolgere la storia futura, eliminando il prossimo Grande Sacerdote ed anticipando lo scontro con gli dei alla sua epoca, attraverso il figlio Tenma. Esposto il suo grande progetto, Yoma attacca Shion, che vanamente cerca di difendersi col Cristal Wall e, nonostante l’aiuto di Pegasus, l’Ariete viene sconfitto e intrappolato nella Marvelous Room. Prima che Tenma possa colpire Yoma, la porta dimensionale si riapre e ne fuoriesce Aspros di Gemini, che ha tratto in salvo anche Dohko e Sihon. Il Cavaliere d’Oro chiede a Tenma di proseguire, giacché è desideroso di chiudere in prima persona i conti con lo spectre di Mephistopheles.