Berseker

Lost Canvas Gaiden Deuteros: Capitolo 4

Capitolo 4
Fratelli

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Capitolo 70 totale

Deuteros, rivestito dell’Armatura d’oro dei Gemelli, ne percepisce l’immane potenza e, grazie ad essa, riesce a distruggere l’arma di Kakalo!

Tutti sono sorpresi, da Dégel ad un redivivo Ema, ma l’unico che non si preoccupa di questo avvenimento è Aspros, che ancora osserva il tutto da lontano. Perché lui sa che adesso il gioco si farà duro, in quanto il Genro Mao Ken che ha inferto inizierà a fare veramente effetto.

Infatti lo sguardo di Kakalo s’incupisce e dal suo corpo scaturisce una nuova energia. Per nulla intimorito dalla perdita dell’arma, Kakalo ne afferra ciò che ne rimane e lo lancia contro Deuteros, che ne percepisce una nuova forza all’interno. Poi, prima che possa rialzarsi, Kakalo gli piomba addosso cercando di affondare l’arma nel suo corpo. Deuteros, colpito, capisce cosa è accaduto a Kakalo che comincia a blaterare di teste perdute e della salvezza del fratello. Poi, in preda a furia omicida, Kakalo scatena a piena potenza le fiamme di Ares, spazzando via tutto attorno a sé.

L’arena è sferzata dalle fiamme, fra cui si leva un malconcio Ema. Il berseker sente il fratello parlare di raccogliere teste, per salvare sé e il fratello, proprio come dovevano fare nel loro lontano passato. Poi lo vede, Kakalo ha distrutto tutti i berseker senza testa dell’arena, in cerca di una testa da poter prendere. Ema cerca di farlo ragionare, dicendogli che lui è li sano e salvo, ma Kakalo non lo riconosce, vedendo in lui solo una testa da poter prendere.

Deuteros salva all’ultimo Ema, che gli chiede perché lui, un nemico lo abbia fatto. Deuteros invece, lo mette in guardia su Kakalo; suo fratello, infatti, non è più in sé, ma caduto vittima di un colpo proibito che lo schiavizza fintantoché non avrà una testa ai suoi piedi.

Ema lo deride, se è di una testa che suo fratello ha bisogno per salvarsi gli darà tranquillamente la propria! Deuteros è sopreso, e chiede a Ema perché continua ad essere l’ombra di suo fratello. Ma Ema lo deride nuovamente, lui non è né luce né ombra, deve solo la vita a suo fratello e ora ripagherà il debito.

In quel momento, Kakalo appare alle spalle del fratello, colpendolo al petto, ma Ema è tranquillo, e ribadendo il concetto ad un’allibito Deuteros, si decapita di fronte a loro.

Una testa è stata presa e il Genro si spezza, sotto le urla di dolore di Kakalo, che realizza di aver eliminato il proprio fratello.

Fra lacrime di sangue, Kakalo si rivolge a Deuteros, rivelandogli che è stato suo fratello Aspros a rompere il sigillo che li imprigionava ed a manovrarlo come un burattino fino a prendere la vita di Ema. Ora vuole vendetta, cominciando dal Cavaliere che ha davanti!

Ma Deuteros non si lascia intimidire e, deciso anche lui a non essere più un’ombra, contrasta il berseker con una potentissima Galaxian Explosion!

Ancora sulla barca, Aspros prende atto della fine dei berseker, constatando di non essere ancora in grado di usare al meglio il Colpo Diabolico.

In quel momento, l’armatura di Gemini appare davanti a lui trasportata da Dégel, che gli comunica la vittoria di Deuteros che ha poi spezzato la dimensione in cui erano imprigionati chiedendogli di riportargli la corazza, cosa che Dégel ha fatto seguendo la risonanza con la propria armatura.

Aspros, per nulla intimorito, si stupisce che Dégel conosca il fratello, chiedendogli se lo trova una brava persona. Dégel risponde affermativamente, aggiungendo che seppur così simile a lui è in realtà molto diverso. Poi lo saluta dicendogli che una volta tornato dalla sua missione verrà annunciato il successore del Grande Sacerdote, augurandogli buona fortuna. Detto ciò scompare, lasciando Aspros a sorridere fra sé e sé.

All’arena, uno stanco Deuteros, osserva due teschi a terra uno accanto all’altro, quando Dégel gli si avvicina comunicandogli di aver fatto ciò che chiedeva, ribadendo però, che l’Armatura spetterebbe a lui in quanto scelto da essa stessa. Ma Deuteros ribatte che l’armatura è stata affidata al fratello e che non l’ha ancora abbandonato, chiedendosi in cuor suo quale sarà ora il cammino che dovrà intraprendere.

 

 

Lost Canvas Gaiden Deuteros: Capitolo 3

Capitolo 3
Lacrime

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Capitolo 69 totale

Sotto gli occhi di tutti, Kakalo, fratello di Ema, ritorna in vita in un turbine di lava, scatenando la felicità del fratello minore, sicuro che, col fratello al suo fianco, avranno facile ragione dei Cavalieri.

Ma qualcosa di inaspettato accade; Kakalo colpisce a tradimento il fratello Ema!

Kakalo lo ha fatto per punirlo per essere stato sconfitto da un Cavaliere, stupendo il fratello che in vita non lo aveva mai visto comportarsi così. Allo stesso modo, Kakalo scatena le sue fiamme e la sua arma colpendo gli altri fantasmi dei Berseker fino a puntare ai Cavalieri.

Deuteros è colpito dall’atteggiamento del berseker, non capisce perché abbia colpito il fratello, proprio il fratello che credeva così tanto in lui. Rivedendo sé stesso in questi avvenimenti, Deuteros non è abbastanza pronto nello schivare l’arma infuocata di Kakalo, che si erge di fronte a lui.

Dégel vorrebbe intervenire in suo soccorso, ma Ema gli si frappone. E quando il Cavaliere gli chiede perché continua a proteggere il fratello nonostante ciò che è successo, Ema risponde che gli deve comunque la vita e che non smetterà mai di seguirlo.

Intanto Kakalo, di fronte a Deuteros, ne ammira la forza di volontà, adducendo al fatto che abbia vissuto come un’ombra fino a quel momento e che ora si erga in battaglia nonostante sia senza armatura.

Deuteros ribatte che non gli importa se non ha un’armatura, compiacendo il berseker che afferma che da quel momento parlerà solo il più forte e attacca con il suo Predatory Lava!

Un fiume di lava colpisce tutti quanti, persino Ema, nuovamente biasimato dal fratello per essere stato battuto ancora.

Dégel accorre in soccorso di Deuteros, più vulnerabile senza armatura, creando una barriera di ghiaccio. Ma la lava è troppo forte anche per il ghiaccio di Dégel che si chiede perché ancora non siano giunti soccorsi dal Santuario. Improvvisamente capisce: è Aspros che ha separato l’intera arena portandola in un’altra dimensione rendendoli soli a fronteggiare il possente Kakalo.

Aspros, ancora sulla nave, conferma le parole di Dégel, avendo trasportato tutta l’arena nell’Another Dimension. E non solo, appreso il colpo proibito, il Genro Mao Ken, lo ha usato su Kakalo, incuriosito della sua efficacia su un fantasma come lui.

In quel momento, Aspros vede l’armatura di Gemini al suo fianco illuminarsi, è la parte buona dell’elmo che piange per Deuteros. Aspros comprende, rivelando che non è vero che non prova nulla per il fratello, ma il suo scopo è più grande e importante per lasciare perdere. All’improvviso, però, una luce più forte s’irradia dallo scrigno.

All’arena, Dégel sente la propria armatura entrare in risonanza, per poi stupito, scorgere l’armatura di Gemini entrare nell’arena riuscendo a vincere le dimensioni grazie alla risonanza con l’armatura dell’Acquario.

Poi, con suo sommo stupore, l’armatura si pone addosso a Deuteros confermandolo agli occhi di Dégel come degno di essere un Cavaliere d’Oro!

Aspros, osservando il tutto da lontano, non si stupisce, l’armatura ha agito di suo volontà in soccorso del fratello, ma per Aspros non è un problema, anzi: è l’ultimo tassello del suo piano.

Deuteros riconosce l’armatura che ha ammirato indosso al fratello e ora, forte di essa, si frappone nuovamente d’innanzi a Kakalo spezzandone l’arma con un solo pugno!

E’ questa la forza di Deuteros protetto dall’Armatura d’Oro, ma Kakalo è sempre sotto l’influsso del Genro e non si fermerà fino alla morte sua o del nemico; come si concluderà lo scontro?

 

 

Lost Canvas Gaiden Deuteros: Capitolo 1

Capitolo 1
Ombra Dorata

Dialoghi e Scan sul Forum

Deuteros

Capitolo 67 Totale

Due anni e mezzo prima della Guerra Sacra, Deuteros sorprende il fratello Aspros all’Oracolo di Delfi circondato dai cadaveri delle Pizie. Accusando il fratello dell’atto, subisce un colpo di Aspros che gli fa perdere la maschera. Il Cavaliere lo ha colpito perché infastidito dal fatto che il fratello lo creda il responsabile di un atto simile, quando lui si era recato lì per ordine del Sacerdote per raccogliere i loro oracoli.

Deuteros vorrebbe crederci, ma ormai da tempo ha dubbi sull’irreprensibilità del fratello, dubbi acuiti dal gesto finale di Aspros che getta i cadaveri delle Pizie nell’Another Dimension!

Deuteros è sempre più dubbioso, ricordando quando anni prima, i due avevano cercato di fuggire dal Santuario poiché proprio un oracolo delle Pizie lo aveva indicato come malvagio. All’epoca, Aspros aveva tentato di portarlo in salvo, sebbene fosse pure febbricitante e, inseguiti dagli uomini del Santuario, erano precipitati in alcune rovine. Lì Deuteros, colpito dalla determinazione del fratello a proteggerlo, decise di diventare più forte sia per sgravare Aspros dall’onere di proteggerlo, sia per divenire egli stesso in grado di proteggere il suo fratello maggiore. Ma quel tempo è lontano, non sa più se è la cosa giusta da fare.

Al Santuario un soldato è accompagnato nel suo giro di ronda notturno da Junkers del Lupo che ha appena concluso la sua giornata di allenamenti. Per divertirsi, Junkers spaventa il pavido soldato con la storia dei fantasmi del Colosseo, cioè dei vecchi Berseker di Ares fatti prigionieri e poi decapitati al Colosseo, che ancora oggi fanno sentire i loro lamenti. Sebbene Junkers la racconti solo per spaventarlo i due sentono veramente dei boati provenire dal Colosseo. Junkers è deciso ad andare a controllare contro il parere del soldato spaventato, ma non è il solo interessato a quei rumori..

Al Colosseo, Deuteros, l’autore di quei rimbombi, si sta allenando, constatando di aver ormai appreso in pieno le tecniche del fratello di cui dubita ancora. All’improvviso, Déjel dell’Acquario lo sorprende rivelando di essere a conoscenza della sua esistenza in quanto informato dal Grande Sacerdote. Deuteros, che vive nascoso per proteggere il fratello, lo attacca temendo una ritorsione, ma Déjel lo imprigiona con gli anelli di ghiaccio del Koliso. Non è infatti sua intenzione combattere, bensì è lì per indagare sulla scomparsa delle Pizie e, dubitando di Aspros, vuole delle risposte dal fratello. Deuteros, deciso a proteggere Aspros, si ribella liberandosi dal Koliso e attaccando Déjel, che riesce a evitare il primo attacco ma non il secondo. Deuteros è convinto di avercela fatta, ma improvvisamente del ghiaccio lo imprigiona; è il Freezing Shield, il potente ghiacciaio che nemmeno i Cavalieri d’Oro possono distruggere!

Impossibilitato a muoversi, Deuteros confessa di aver adempiuto il delitto, ma Déjel non gli crede e percependo la sua natura fedele al fratello, lo libera dal ghiaccio comunque deciso ad ottenere la verità.

In quel momento, dal terreno emergono spiriti decapitati; sono gli spiriti del Berseker, il cui sigillo imposto da Athena è stato rotto!

Su una nave, intanto, Aspros, osserva la scena. E’ stato lui a rompere il sigillo, biasimando il fratello di non essere riuscito a disfarsi di Déjel. Ma non importa: saranno i Berseker a fare il lavoro, disfacendosi del Cavaliere dell’Acquario per lui. Come reagirà Deuteros?