Andromeda

Saint Seiya Episode G. A. : Capitolo 5

Capitolo 5

La Catena di Andromeda

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Pluton, il senza volto che recide le vite degli uomini, proclama che presto prenderà le vite anche dei tre al suo cospetto. Ma Shun gli si para dinnanzi, lui che detesta così tanto battersi e la violenza, deciso a fermarlo per far si che non possa più nuocere a nessuno.
Pluton lo deride perché un misero uomo non potrà fermarlo e blocca il suo attacco con l’Evil Eye, un colpo spiritico che blocca l’avversario.
Shun e bloccato nel corpo, ma prova a difendersi ponendo le sue catene di cosmo a difesa. Una difesa, però, troppo debole per contrastare Pluton. Shura lo capisce presto e chiede a Shun perché non indossa la sua armatura, perché non indossa l’armatura di Andromeda in grado di difenderlo.
Ma Shun rivela di non essere più in possesso di tale cloth, e di aver combattuto fino a quel momento senza per rinforzarsi abbastanza per poter indossare la cloth che Athena gli ha donato; l’armatura d’oro della Vergine!
Richiamatala, Shun l’indossa presentandosi come Shun, il cavaliere d’oro di Virgo!
Yoshino e Shura sono sorpresi, soprattutto Shura che nota quanto l’armatura sia diversa da quella da lui conosciuta.
Solo Pluton non si stupisce, anzi, deride ancor di più l’avversario, sicuro di poterlo battere anche con indosso l’armatura d’oro.
Ma una nebulosa lo blocca, è il potentissimo attacco di Shun; la Nebulosa di Andromeda!
Il colpo annienta l’avversario, facendo sorprendere ancor di più Shura. Che anche il gold saint di virgo di quest’epoca sia, come Shaka, il più vicino agli dei?

Saint Seiya Episode G.A.: capitolo 4

Nota; il capitolo è di sole venti pagine invece che quaranta.

Capitolo 4

Silver Cord

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Nell’oscurità, un’ombra si muove decantando versi di un antico poema. Altrove un uomo si accorge dell’essere, comprendendo che la sua presenza significa la fine di una vita.
Yoshino si ritrova in un ospedale, portata da Shura per sincerarsi delle sue condizioni dopo la lotta. Shura si scusa, perché avendolo incontrato ora anche lei sarà un bersaglio degli uomini contro cui combatte; gli assassini della gilda “I senza volto”.
Yoshino non capisce, ma all’improvviso si materializza un filo d’argento legato al suo collo che un essere apparso dal nulla cerca di recidere. Dal canto che l’essere recita, Shura capisce che si tratta di Pluton, il dio decantato nella Divina Commedia come colui che recide i fili d’argento della vita degli uomini. Pluton concorda, lui è ora un senza volto, e ha rinunciato alla sua umanità per recidere le vite.
Shura lo blocca impedendogli di recidere il filo di Yoshino deridendolo per il fatto di farsi passare per un dio, quando non è altro che un assassino.
Pluton non si scompone, concordando ancora una volta, che sì lui è solo un’assassino ed è per quel compito che si trova lì, per ucciderli!
Un nuovo venuto blocca il nuovo colpo dell’essere, è il dottore dell’ospedale, che gli chiede cortesemente di andarsene.
Shura comprende subito che non si tratta di un’uomo comune, sentendo un grande cosmo provenire da lui. Il dottore conferma chiamandolo per nome e dichiarando di averlo già conosciuto in passato. Shura è sorpreso, perché non ricorda di averlo mai conosciuto.
Ma il dottore fermando Pluton con catene di cosmo, afferma che il loro incontro è nel passato per lui, ma nel futuro per Shura, e si presenta come Shun di Andromeda, accorso lì in suo aiuto!
Il tempo è a quanto pare mischiato per via della lotta contro Chronos, cosa succederà ora?

Next Dimension: Capitolo 66

Capitolo 66

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L’orribile supplizio del Cancro!

Death Toll è impossibilitato a muoversi, un filo del Cosmic Marionation di Vermeer gli è rimasto attaccato al collo, costringendolo a liberare il giudice dalla bara in cui lo aveva rinchiuso.

Vermeer, ora libero, è furibondo per il tentativo di raggiro da parte del cavaliere e, deciso a fargliela pagare, lo tortura con il Cosmic Marionation Change, torturandolo in un balletto mortale dove gli arti del povero Cancro si attorcigliano su loro stessi provocandogli un dolore atroce.

Nel frattempo, alla Settima, Shun rivela il luogo da cui proviene a Dohko, che capisce che è un compagno di Shiryu, rivelando al cavaliere l’arrivo dei suoi compagni. Ma nonostante la Bilancia lo trovi nel giusto, non intende retrocedere dalla sua decisione di tradire Athena, tanto che Tenma si decide a sfidarlo.

Nella Bocca dell’Ade, Death Toll si ritrova attorcigliato in un groviglio di membra e ossa svelando il suo segreto. Vermeer lo deride nelle scoprire che porta una parrucca(!) che il cavaliere rivuole indietro per morire con dignità. Ma il giudice non gliela vuole concedere e si prepara a ruotargli la testa di 180° come ultimo supplizio. Ma qualcosa si intromette nella tecnica del Grifone, è un filo che non risponde al giudice ma ad un altro individuo; è Ikki di Phoenix, ritornato nella Bocca dell’Ade in aiuto del cavaliere d’oro!

Saint Seiya Omega: Episodio 12

Saint Seiya Ω

 

Episodio 12
Cosmo Ereditato! Il Cavaliere Leggendario, Shun!

[受け継がれる小宇宙!伝説の聖闘士、瞬!]
Uketsugareru Kosumo! Densetsu no Seinto, Shun!

Immagini:

Riassunto:
Miguel, degno della sua costellazione, è un cacciattore che non dà tregua. Kouga, ritrovato Ryuho, riesce ad avere la meglio anche grazie all’aiuto del leggendario Cavaliere di Andromeda..
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